Lc 18, 18-19
[18] Un
notabile lo interrogò: "Maestro buono, che devo fare per ottenere la vita
eterna?".
[19] Gesù gli rispose: "Perché mi dici buono? Nessuno è buono, se non uno solo, Dio.
[19] Gesù gli rispose: "Perché mi dici buono? Nessuno è buono, se non uno solo, Dio.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWXpAhO_gGRW5iWMhMCGZY0TEpvC12yfmtMYtbHuwwy1b85IgGN3wJWvQaGpBQdP_9OAlrCk44g_uXeKYq36wqldsA8yo_n83b1uHxoI1QcXcuReQUT1CkkDFWz4ne2M03Odncc-ynACsD/s320/retreat-1.jpg)
No. Possiamo cercare chi lo è; possiamo cercare chi è
buono, umile, mite, chi è in grado di osservare i comandamenti, chi si fa’ carico
dei nostri peccati, chi ci chiama amici.
Possiamo chiamare Gesù
non come ha fatto il notaio, maestro, possiamo chiamarlo con il Suo vero nome, Dio.
E’ un mistero, ma a noi ora non serve venire a capo dei misteri della fede. A noi serve essere felici e camminare per la strada che il Signore ha pensato per noi.
CERCA COLUI CHE BUONO, NON AFFANNARTI A CERCARE DI ESSERLO TU.
Nessun commento:
Posta un commento